Associazione Valentia

Ieri mattina a Stefanaconi è nato il venticinquesimo giardino della memoria per le vittime di Covid con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e la collaborazione dell’Associazione Valentia, il Vibo Center e la scuola primaria di Stefanaconi  si è svolta la posa di 33 alberi di pino  per onorare i cittadini italiani deceduti a causa del Covid 19.

L’appuntamento è stato alle ore  10:00 di Ieri mattina, nel cortile della scuola primaria di Stefanaconi dove  si sono ritrovati tutti gli alunni, accompagnati dai docenti, il dirigente scolastico, Raffaele Vitale, il direttore del Vibo Center, Raffaele Quaranta, il presidente dell’associazione Valentia, Anthony Lo Bianco, il Sindaco, Salvatore Solano. Un gesto altamente simbolico per rendere onore alle persone che ci hanno lasciato a causa del COVID.  I bambini hanno piantato, a nome di tutta la comunità, un albero della memoria. 33 gli alberi piantati. I protagonisti sono stati loro, i bambini, che con le loro frasi e poesie hanno dato un profondo senso, anche emotivo, a questa significativa iniziativa.

“Chi pianta un albero, pianta speranza” diceva la scrittrice americana Lucy Larcom ed il progetto STORIE DA RICORDARE-Grandi imprese e solidarietà ai tempi del Coronavirus, nasce proprio con questo intento: ridare speranza.

 

“Piantare un albero è un gesto importante, un segno capace di attraversare il tempo – queste le parole del presidente Anthony Lo Bianco  che ringrazia il Sindaco e l’amministrazione comunale, il dirigente scolastico, il Centro Commerciale Vibo Center, i i bambini e docenti presenti e tutte le associazioni aderenti all’iniziativa.

I componenti della segreteria nazionale presenti dichiarano : Con queste aree verdi che stiamo inaugurando simbolicamente su scala nazionale, vogliamo ricordare chi purtroppo a causa della pandemia non c’è più. La donazione di alcuni alberi ha simbolicamente un grande valore.

Il sindaco Salvatore Solano ha voluto ricordare Pino Meddis: “un concittadino, un amico, una persona cara che purtroppo non è riuscito a vincere la battaglia contro questo maledetto virus”. Rivolgendosi ai bambini – ha continuato il Sindaco – “faremo di Stefanaconi il paese dei bambini, già nei prossimi giorni inauguriamo ben tre parchi giochi, perché dalla vostra felicità, noi grandi, possiamo ricavare la forza per superare questo difficile momento”. Il ringraziamento finale, oltre ai cittadini che hanno collaborato all’iniziativa solidale “ il pane della solidarietà”, al dirigente scolastico e all’associazione Valentia, per il grande lavoro socio-culturale che questa realtà sta portando avanti sul territorio provinciale e nazionale.

Il Dirigente scolastico, Raffaele Vitale dichiara:” Anche Stefanaconi avrà la sua area verde in ricordo delle vittime del COVID . Un ringraziamento speciale all’associazione Valentia e al suo dinamico presidente Anthony Lo Bianco, che unitamente al sindaco Salvatore Solano e al Direttore del Vibo Center , per la nobile iniziativa di ricordare attraverso i nostri alunni , che hanno messo a dimora oltre 30 alberi, le persone scomparse per questa terribile pandemia nella comunità di Stefanaconi. I nostri alunni sono sempre sensibili, grazie anche al quotidiano lavoro delle docenti, a queste manifestazioni che rafforzano il senso di comunità , elemento indispensabile per un miglioramento sociale.”

Il direttore del Vibo Center, Raffaele Quaranta dichiara: “ Ieri con molto piacere sono intervenuto per partecipare alla realizzazione del 25° Giardino in memoria delle vittime del Covid-19 presso la scuola elementare della comunità di Stefanaconi, nella quale sono stato accolto in maniera magnifica dai bimbi, gli stessi con commozione hanno recitato dei pensieri e delle poesie da loro stessi composte, ai quali ho ricordato che nessuno morirà se rimane nei ricordi di chi resta e questo evento ne è la prova e la testimonianza. Un ringraziamento affettuoso va al Dirigente scolastico Vitale, al Sindaco e al Presidente dell’associazione Valentia e all’instancabile Valentina del Direttivo dell’associazione Valentia.