Sabrina Serravite nominata referente territoriale per il comune di Sant’Eufemia d’Aspromonte

Lunedi scorso 22 febbraio si è svolta in modalità telematica, tramite i canali social de l’associazione Valentia, un incontro culturale, moderato dal giornalista direttore di Zoom24 Tonino Fortuna, con ospiti l’assessore all’istruzione della Regione Calabria Prof.ssa Sandra Savaglio, e Marco Onnembo, nato a Eboli nel 1976, dirigente d’azienda e giornalista, autore del libro “La prigione di carta” che racconta la storia di un professore appassionato e idealista in lotta per salvare la scrittura e i libri dall’oblio. Un romanzo distopico di grande attualità nell’era del digitale.
La trama. “Malcolm King è professore di scrittura creativa al college di Brownsville, dove vive con la moglie Lynette e il figlio Buddy. Idealista dalla solida cultura umanistica, insegna alla prima generazione di studenti che non sa scrivere a mano. La digitalizzazione ha vinto: il governo ha imposto che ogni tipo di contenuto esistesse solo in formato elettronico, mettendo al bando i libri cartacei dal sistema scolastico e abolendo l’uso della scrittura con inchiostro. King temeva che la conoscenza potesse essere manipolata. Che i giovani potessero essere manipolati. Che gli uomini, e la loro coscienza, potessero essere manipolati. Credendo di poter contrastare quella legge e cambiare il mondo con il dialogo e la resistenza pacifica, il professore sarà invece condannato all’ergastolo in un carcere di massima sicurezza. Dalla sua prigione, di nascosto, e con la complicità di un criminale e di un secondino, riuscirà però a recuperare fogli, penne e matite: materiale proibito, armi di libertà. Per raccontare la sua vita. Compiendo l’atto più sovversivo che ci sia concesso dalla scrittura: scegliere il nostro destino.”
Interessante il dibattito tra Fortuna, il presidente dell’associazione Anthony Lo Bianco, l’autore e l’assessore Savaglio. La discussione, improntata sul libro ma anche sul tema della scuola di ieri e di oggi, ha suscitato il vivo interesse degli ascoltatori, lasciando spazio a diverse domande.
Si è svolto ieri, in modalità telematica, tramite i canali social dell’associazione Valentia, un incontro culturale, moderato dalla giornalista del Tgr Calabria Karen Sarlo, con ospite Luca Ponzi, caporedattore del Tgr Liguria, autore del libro “Sergio Marchionne – la storia del manager che ha salvato la Fiat ed ha conquistato Chrysler”.
Dopo i saluti ed i ringraziamenti del presidente del sodalizio, Anthony Lo Bianco, la giornalista Rai, ha posto allo scrittore diverse domande riguardanti la figura di Marchionne.
Dalle risposte dell’autore è emerso il ritratto di “un personaggio scaltro, preparato, senza peli sulla lingua, che con le sue enormi doti manageriali è riuscito a salvare la Fiat da una profonda crisi. Solo grazie al suo impegno – ha aggiunto Ponzi – l’azienda automobilistica più importante d’Italia è riuscita a salvarsi, ritornando agli antichi splendori”.
Martedì 23 febbraio si è svolta in modalità telematica, tramite i canali social de l’Associazione Valentia, un interessante incontro culturale, moderato dalla Dott.ssa Valentina Fusca, segretaria nazionale dell’Associazione Valentia, con ospite l’Europarlamentare del gruppo dell’Alleanza Progressista di Socialisti e Democratici al Parlamento Europeo, ON. Alessandra Moretti.
Dopo i saluti e i ringraziamenti iniziali, la segretaria del giovane sodalizio ha posto delle interessanti domande all’onorevole, riguardanti il ruolo rilevante che con il passare dei decenni stanno assumendo le donne in politica, il “recovery fund”, la piaga della disoccupazione giovanile.
Alessandra Moretti laureata in giurisprudenza all’Università di Urbino con tesi in criminologia, ha svolto dal 2001 la professione di avvocato matrimonialista. Nel 2008 si è candidata come capolista nella lista civica di centro-sinistra “Variati Sindaco” ed è entrata in consiglio comunale con 192 preferenze, risultando la terza della lista, quindi è stata nominata vicesindaco e assessore all’Istruzione e alle Politiche Giovanili del Comune di Vicenza. Nel 2009 Moretti ha promosso il piano territoriale scolastico, con l’obiettivo di favorire l’integrazione dei bambini stranieri nelle classi anche nei quartieri ad alta densità di emigrati.
Nel 2009 Alessandra Moretti è entrata a far parte della direzione nazionale del Partito Democratico occupandosi principalmente di scuola nell’ambito del forum istruzione. Con la campagna per le elezioni primarie del centro-sinistra nel 2012 a sostegno di Pier Luigi Bersani, è stata nominata portavoce del comitato nazionale insieme a Roberto Speranza e Tommaso Giuntella. Candidata alle elezioni politiche del 2013 nel listino del segretario Bersani, è stata eletta per il Pd alla Camera dei deputati nella circoscrizione Veneto 1. È stata relatrice del disegno di legge all’esame in Parlamento sul cosiddetto “divorzio breve” che prevede la riduzione dei tempi di separazione da 3 anni a 1 anno mentre (solo 9 mesi in caso di assenza di figli minori), approvato all’unanimità dalla Commissione Giustizia della Camera dei Deputati l’8 aprile 2014.
Nell’aprile del 2014 la direzione del Pd di Matteo Renzi ha indicato Alessandra Moretti come capolista alle elezioni europee del 2014 nella Circoscrizione Italia nord-orientale: eletta con 230.188 voti, è risultata essere la prima nel Nord-Est, la quarta più votata in assoluto in Italia e la seconda nel suo partito dopo Simona Bonafè. Si è quindi dimessa dall’incarico di parlamentare per assumere quello di parlamentare europeo. Nel febbraio 2015 si è dimessa dal Parlamento europeo e il 30 novembre ha vinto le primarie del centrosinistra in Veneto con il 66,4% dei voti. Ma alle Regionali è poi stata sconfitta dal presidente uscente Luca Zaia. Nel 2019 si è ricandidata alle elezioni europee del 2019 con il PD nella circoscrizione del Nord-Est, venendo eletta con 51.292 preferenze.
Sono state tante le domande effettuate alla Eurodeputata, con interventi che si sono basati sul nuovo Governo, sulle politiche dell’unione Europea ed in particolar modo sull’immigrazione della rotta balcanica, nonché sulle tante battaglie che l’Onorevole porta avanti da anni, a favore delle donne.
Una serata culturale che ha suscitato il vivo interesse degli ascoltatori, lasciando spazio a diverse domande.
Si è svolta in modalità telematica, tramite i canali social dell’Associazione Valentia, un interessante incontro culturale, moderato da Antonio Scuticchio, con ospite il conduttore radiofonico di “Radio Number One” e blogger Luca Viscardi, autore del libro “La vita a piccoli passi”, edito da Sperling & Kupfer.
Dopo i saluti e i ringraziamenti del presidente del sodalizio Anthony Lo Bianco – il quale ha vivamente ringraziato gli ospiti per la partecipazione all’evento -, Luca Viscardi, pseudonimo di Gianluca Vegini, ha risposto alle interessanti domande del giornalista e avvocato Antonio Scuticchio, spiegando agli ascoltatori lo scopo del libro, che racconta la sua personale esperienza di vita dopo aver contratto il Covid-19, una malattia – asserisce l’autore – da non sottovalutare assolutamente.
L’autore, molto conosciuto per il suo trascorso come direttore responsabile in Rtl 102.5, nel suo ultimo lavoro, tratta il periodo del primo lockdown, della pandemia che ha flagellato il nostro Paese e il resto del mondo, sia dal punto di vista personale sia da quello professionale. Il conduttore radiofonico ha altresì spiegato i momenti più cupi che ha subito nel corso della sua malattia, com’è riuscito a convivere con la stessa, a superarla, sconfiggendo e vincendo il subdolo nemico: il Coronavirus. Una serata culturale che ha suscitato il vivo interesse degli ascoltatori, lasciando spazio a diverse domande.
L’associazione Valentia nomina un nuovo referente territoriale in Calabria, questa volta nel comune di Rizziconi (RC) .
L’associazione che nasce nel nel 2017, continua ad espandersi su tutto il territorio nazionale, coinvolgendo centinaia di giovani nel proprio progetto di promozione sociale e culturale.
Nelle scorse settimane sono stati nominati i referenti per le città di: Milano, Genova, Novara, Pisa, Reggio Calabria, Cittanova, Villa San Giovanni e Lamezia Terme ed oggi nonostante il difficile momento dovuto all’emergenza COVID-19, viene nominato un nuovo referente: sarà Domenico Argirò, studente di Giurisprudenza.
Queste le prime dichiarazioni del neo responsabile Argirò: “Da subito ho ammirato il lavoro di Valentia sul territorio nazionale. Sono onorato di assumere quest’incarico per il mio comune di residenza.
In una regione complessa e ricca di diversità come la Calabria il nostro ruolo sarà quello di tenere unito il tessuto sociale, di entrare in sinergia con le già presenti realtà associative del territorio offrendo sostegno a chi ne ha bisogno e mettendo i nostri strumenti al servizio dei giovani, creando nuove opportunità per la crescita personale.”
La Segreteria Nazionale dell’Associazione:
“Ringraziamo Domenico per la grande stima che ripone nelle nostre attività associative; siamo convinti che con la sua professionalità e serietà, non potrà far altro che ampliare e far crescere il gruppo, aiutandoci ad affrontare tematiche importanti volte alla creazione ed alla valorizzazione del territorio di Rizziconi, al miglioramento delle sinergie all’interno dei territori messe in campo con varie associazioni di riferimento. Cogliamo nel contempo l’occasione per augurare buona fortuna a Domenico, per il lavoro che svolgerà.”
Questa la nota della Segreteria Nazionale, che comunica di numerose aperture nei prossimi mesi.
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